Come cuocere i dolci alla perfezione

Tempi, temperature e consigli pratici

Cuocere i dolci alla perfezione può sembrare impossibile, ma con le giuste indicazioni è possibile ottenere risultati eccellenti. Un aspetto cruciale nella loro preparazione è conoscere i tempi e le temperature di cottura ideali, che variano a seconda del tipo di dolce e del forno utilizzato. Di seguito ti spiego come cuocere i tuoi dolci evitando errori.

Partirei subito con il parlare delle tipologie di forno, delle modalità statico e ventilato perché tra le due c’è differenza e la stessa FA la differenza.

Il forno statico distribuisce il calore in maniera uniforme ed è perfetto se devi cuocere dolci che hanno bisogno di crescere gradualmente, ad esempio una torta, dei muffin o croissant.

Nel caso del forno ventilato, invece, l’aria calda circola in tutta la camera del forno e ti dà una cottura più rapida con un risultato finale croccante. Quindi, risulta ideale per quei dolci che richiedono una doratura più veloce come crostate, biscotti o la sfoglia.

Consiglio: Se una ricetta ti richiede il forno statico ma usi il ventilato o per qualche motivo non hai la funzione statica, riduci la temperatura di circa 20°C per evitare di bruciare l’esterno e lasciare crudo l’interno.

Questo è uno dei ciambelloni più buoni che io abbia mai preparato, ha una superficie dorata, una leggerissima crosticina ma un interno morbido ed umido al punto giusto! Se ti va, prova la Ricetta del ciambellone con cioccolato e cannella!

Temperature ideali

Per torte come pan di spagna o ciambelloni la temperatura può essere tra i 170 ed i 180°C in forno statico, con un tempo di cottura di 30-45 minuti massimo. A 30 minuti ti consiglio di verificare la cottura con uno stuzzicadenti: se esce pulito, il dolce è pronto. Ma, ricorda: non aprire mai il forno prima di 20-25 minuti altrimenti rischi che il dolce non lievita come si deve.

Per la cottura dei biscotti puoi utilizzare una temperatura tra i 160-180°C e puoi scegliere se optare per un forno statico o ventilato e lasciarli cuocere per 10-15 minuti. Se vuoi dei biscotti morbidi dentro e croccanti fuori, usa una temperatura più alta ed un tempo di cottura ridotto. Se invece vuoi dei biscotti più croccanti tieni la temperatura bassa e prolunga la cottura fino a quando non vedi che il biscotto è ben dorato.

Per dolci come la crostata la temperatura comincia ad essere leggermente più alta, oscillando tra i 180-190°C in modalità ventilato, con un tempo di cottura di massimo 35 minuti. Tieni a mente che la crosta dovrebbe essere dorata e croccante, ma per evitare che si secchi troppo devi controllare la cottura abbastanza di frequente.

Per i muffin o cupcake la temperatura può stare tra i 170-180°C in modalità statico con una cottura tra i 20 ed i 25 minuti massimo, altrimenti si asciugano troppo, diventano secchi e duri. Non aprire il forno troppo presto, altrimenti, anche in questo caso, comprometti la lievitazione. Il giusto calore, soprattutto ad inizio cottura, per i muffin è fondamentale per far creare una cupola.

Se ami i dolcetti preparati con la pasta sfoglia già pronta, per una cosa veloce, solo da farcire mantieni la temperatura tra i 190-200°C in modalità ventilato per circa 12-15 minuti tenendo conto che la sfoglia richiede una cottura rapida ed uniforme per gonfiarsi correttamente. Quando ha una bella doratura in superficie, è pronta.

Lo vedi questo muffin? Beh, la sua sofficità potrebbe farti impazzire! E potrebbe essere un buon modo per allenare le tue abilità in cucina, perché alla fine hai a che fare con delle monoporzioni e puoi avere più sotto controllo i tempi di cottura. Quindi ti lascio la Ricetta dei Muffin vegan ai frutti di bosco con Aquafaba!

Andando avanti, le altre cose che dovresti tenere a mente quando cuoci un dolce e vuoi evitare di bruciarlo – ma anche di sfornarlo crudo sono diverse, tra cui:

Il preriscaldamento del forno: è importante aspettare sempre altri 10-15 minuti da quando il forno ti indica di essere a temperatura prima di infornare qualsiasi cosa, perché non è detto che sia arrivato davvero a temperatura.

Il posizionamento della teglia: Ti sembra stupido? Ma non lo è! Se metti la teglia nella parte centrale del forno e, ovviamente, non attaccata ad una delle pareti, ti garantisci una cottura uniforme.

Il tipo di teglia: Anche questo fa la differenza, perché le teglie in metallo sottile cuociono più velocemente, mentre quelle in vetro o ceramica trattengono il calore, prolungando il tempo di cottura.

Verifica la cottura in questi tre modi

  1. Test dello stuzzicadenti: Inserisci uno stuzzicadenti al centro del dolce. Se esce pulito ed asciutto, allora è cotto. Invece, questo non vale se decidi di preparare dei brownies, in quel caso lo stuzzicadenti deve uscire con qualche briciola.
  2. Tocca con il dito: Premi delicatamente la superficie del dolce. Se la superficie torna indietro, è pronto. Se, invece, resta l’impronta, ha bisogno di un altro po’ di tempo.
  3. Colore e consistenza: Cerca di fare caso a che il colore del dolce sia abbastanza uniforme, dorata ma non bruciata. Se noti che manca ancora molto tempo a fine cottura, ma la superficie ti sembra troppo dorata puoi coprire il dolce con un pezzo di carta stagnola e proseguire tranquillamente fino a fine cottura.

Tre errori “comuni” che puoi evitare

  1. Apertura del forno prima del tempo: Se apri il forno troppo presto puoi far abbassare la temperatura e far sgonfiare i dolci, compromettendo così la lievitazione. Pensa che già solo aprendo un attimo il forno, la temperatura può scendere di molto.
  2. Temperatura troppo alta: Una temperatura troppo alta può bruciare tutta la parte esterna del dolce, lasciando l’interno crudo (a volte il dolce sembra che all’interno abbia una cremina, ma è solo crudo) e apparirà gommoso.
  3. Raffreddamento inadeguato: Lascia sempre che i dolci si raffreddino per i primi minuti nella teglia prima di trasferirli su una griglia, per evitare prima di tutto che si rompano restando appiccicati al fondo o alle pareti oppure per evitare che diventino appiccicosi. Lasciali sempre una decina di minuti, non forzare la cosa.

Quindi… Come puoi notare, cuocere dei dolci perfetti o comunque ottimi richiede una particolare attenzione ai dettagli, ma niente di così impossibile. Pratica e pazienza sono le parole d’ordine ed il tuo MANTRA!


Il tipo di forno, la temperatura, i tempi di cottura e tutto il resto sono tutti fattori determinanti per ottenere dolci soffici, ben cotti e dalla giusta consistenza. Seguendo questi consigli, potrai raggiungere ottimi risultati in ogni dolce che preparerai!

Poi fammi sapere eh!

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